Le sedute di potenziamento nei giorni di pioggia

Nelle interminabili giornate umide di primavera quando il clima è davvero pazzerello e si esce col sole, ma ci vorrebbe l’ombrello, in quelle giornate in cui le escursioni termiche non favoriscono un abbigliamento adatto a causa delle nostre scarse doti divinatorie, in quelle giornate, insomma, anche invernali, in cui le ore di sole sono ancora troppo poche per cui dopo una giornata di lavoro ti proietti inesorabilmente verso il buio della sera con una certa conseguente ritrosia ad uscire per la corsa quotidiana, ebbene proprio in questi giorni apparentemente infausti, anziché starsene a casa a poltrire, è altamente consigliato dedicarsi al potenziamento generale, con grandi vantaggi sotto molteplici profili. Innanzitutto la diversificazione delle tipologie di allenamento è sempre premiante, sia sotto l’aspetto psicologico e mentale che sotto quello più eminentemente fisico e ci permette di dare nuovi stimoli motori regalandoci nuove sensazioni e nuove esperienze spazio temporali, tutte cose che allenano l’organismo a dare qualcosa di più in termini di prestazioni assolute.

Per quanto mi riguarda l’allenamento, corso al palazzetto dello sport, ha avuto uno sviluppo di questo tipo: 10 minuti di riscaldamento generale, con corsa blanda; 2 minuti di stretching molto leggero; 10 minuti di corsa su e giù nei gradini degli spalti senza recuperi; altri 2 minuti di stretching; (25 addominali + 12 flessioni sulle braccia + 1 allungo da 40 metri) x 4 volte recupero 1 minuto + oscillazioni verticali ed orizzontali delle gambe; + andature varie + mobilità articolari con ostacoli bassi + esercizi per le braccia (rotazioni singole e accoppiate nella varie direzioni); + (30 skip a ginocchia alte) x 4 volte; in chiusura 30 calciata indietro.

L’allenamento è durato nel complesso 60 minuti ed ha sicuramente stimolato il metabolismo preparando l’organismo a migliorare le proprie doti di resistenza migliorandone la prestazione.